Era nella sua auto, si sospetta overdose
GIALLO, MORTO 30ENNE
Il corpo di Damiano Pontin scoperto dalla madre
ISTRANA - (nc) E' giallo sulla morte di Damiano Pontin, il 30enne di Sala d'Istrana ritrovato morto stamani all'interno della sua auto, parcheggiata di fronte alla sua abitazione di via Pinelle. A rinvenire il corpo senza vita del ragazzo è stata la madre che si è affacciata poco dopo le 6 e ha scorto all'interno dell'abitacolo della Renault Twingo rossa del giovane, adagiato sul sedile lato passeggero completamente reclinato, il cadavere del figlio deceduto, secondo i primi rilievi del medico legale, ormai da alcune ore. Sul corpo, sporco di terra ed erba, nessun segno di percosse mentre l'auto risultava evidentemente danneggiata. Il finestrino posteriore della sua auto è stato rotto con una vistosa ammaccatura e segni di collisione probabilmente con un albero stando anche ad alcune tracce di corteccia ritrovate sulla vettura, visibilmente annaccata. Le chiavi erano appoggiate sul sedile. Ieri sera, Damiano Pontin, rappresentante per una ditta di detersivi di Padernello di Paese, era uscito a cenare con un amico dopo essere andato in un bar di Pezzan che frequentava abitualmente. Una serata all'insegna dello sballo, stando ai primi accertamenti dei militari: non si esclude infatti che la vittima ed i suoi amici abbiano fatto uso di droghe. La morte infatti sarebbe sopraggiunta a causa di una fatale overdose. Intanto indaga la Procura di Treviso: il pm Valeria Sanzari aprirà un fascicolo per omissione di soccorso nei confronti di chi l'ha portato a casa. Tutte le ipotesi sono al vaglio: non si esclude che l'accusa possa essere di omicidio colposo e morte e lesioni come conseguenza di altro delitto. Molti gli interrogativi ancora da chiarire. Chi ha portato il corpo della vittima fino a casa? L'ultima persona a sentire via telefono la vittima è stato il padre, ieri sera poco dopo le 23, poi non vedendolo tornare la madre ha più volte provato a chiamarlo ma all'una il suo cellulare suonava già a vuoto. Damiano Pontin lascia il padre Aldo, la madre, Natalina e la sorella Alice di 24 anni.