Vittima degli abusi un 19enne trevigiano
PADOVA, BULLI A PROCESSO
Accuse: violenza sessuale e sequestro di persona
PADOVA – (gp) Capita che in un convitto maschile si verifichino scherzi e prese in giro, ma quello che è accaduto nel dormitorio “San Benedetto da Norcia” di Padova non si è trattato di uno scherzo, almeno secondo la Procura di Padova che dopo aver iscritto nel registro degli indagati due ragazzi, uno trevigiano e l'altro veneziano, con le accuse di violenza sessuale, sequestro di persona e ingiurie, ha chiuso le indagini chiedendone il processo. Martedì prossimo si terrà l'udienza preliminare, nella quale gli imputati potranno chiedere il rito abbreviato, ma i loro legali sembrano propendere per il dibattimento. I fatti risalgono al 6 giugno 2006, quando un 19enne trevigiano, che frequentava l'istituto tecnico “Natta” di Padova e che dormiva nel convitto gestito dall'istituto agrario “Duca degli Abruzzi”, è rimasto vittima delle angherie dei due giovani. Dalla denuncia pare che il giovane, simpatizzante della destra estrema, sia stato legato al letto con del nastro adesivo mentre i due giovani prima scrissero sul suo corpo “Achtung maiale ebreo”, e poi presero una banana con l'intento di infilarla nelle parti intime del giovane. Alla scena assistettero diversi ragazzi, tra cui 4 minorenni anche loro indagati dal tribunale dei minori. La violenza terminò con l'arrivo di un educatore, che segnalò i fatti all'istituto, il quale decise per la sospensione dei giovani coinvolti.