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Bruna ZandonĂ si trincera nel silenzio
"NESSUNA TOLLERANZA"
Si indaga sulle "coperture" della maitresse
TREVISO - (nc) Tutti sapevano ma nessuno sapeva, tutti vedevano ma nessuno prima del servizio messo in onda dalle “Iene” ha fatto una segnalazione. E' così che Treviso torna a far parlare di sé, la città di “Signore e signori”, la Marca laboriosa e soprattutto amorosa. Ora in città non si parla d'altro ma la protagonista, Bruna Zandonà si è trincerata nel silenzio del suo appartamento al civico 53 di via Sant'Agostino: ha staccato il telefono, il citofono ed il campanello per respingere gli assalti dei cronisti e dei curiosi. Anche all'interno dello stesso condominio in pochi vogliono parlare o commentare quello che avveniva da tempo a pochi metri di distanza. Nel video trasmesso la protagonista fa un chiaro riferimento ad appoggi e protezioni avute da parte delle forze dell'ordine: una tesi che è respinta con forza da Polizia e Carabinieri che specificano come non esistano denunce o segnalazioni dei cittadini riguardo la casa d'appuntamenti di via Sant'Agostino. La prostituzione, sottolinea il Questore di Treviso Carmine Damiano, continua ad essere uno dei cardini dell'azione delle forze dell'ordine.
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