ADDIO OLIMPIADI?

TREVISO - (nc) “La candidatura di Venezia potrebbe venire fermata già in sede di Giunta del Coni e si potrebbe dunque non arrivare ad un voto del Consiglio se non per ratificare Roma”: ad annunciarlo è stato il presidente del Coni di Treviso, Giovanni Ottoni che teme questa soluzione per evitare che le due pretendenti giungano al giudizio del consiglio del Coni, formato da 78 membri tra cui lo stesso dirigente veneto. La documentazione presentata da Venezia e Roma sarà esaminata prima dalla commissione tecnica e dunque in Giunta. Questo organo è composto da 22 elementi: quattro membri del Cio, 8 dirigenti di federazione, un rappresentante degli Enti di promozione sportiva, uno delle discipline sportive relative, un rappresentante di un comitato regionale ed uno di un ente provinciale ed infine un tecnico ed un atleta. Se la Giunta decidesse di ritenere valida solo la candidatura di Roma di fatto il Consiglio avrebbe a questo punto il compito semplicemente di ratificare una decisione già presa. Ai nostri microfoni interviene il presidente trevigiano del Coni, Giovanni Ottoni. Intanto il governatore Luca Zaia ha già messo le mani avanti chiedendo dopo l'esito "una immediata leggibilità del criteri adottati".