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Duro attacco del sindaco di Vittorio Veneto Da Re
"BIASIN ESPULSO DALLA LEGA"
La tessera dell'ex sindaco di Silea è stata stracciata
TREVISO – (gp) “La tessera della Lega Nord di Cesare Biasin è stata stracciata”. Questa la dichiarazione doverosa del sindaco di Vittorio Veneto e segretario provinciale del Carroccio Gianantonio Da Re, che alle 8.36 di sabato mattina ha ufficialmente espulso dal partito l'ex sindaco e attuale consigliere comunale di Silea Cesare Biasin, accusato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. L'ormai ex esponente della Lega Nord avrebbe infatti messo a disposizione tre appartamenti di via dell'Olmo, in zona Stiore a Treviso, facendosi pagare settimanalmente dalle prostitute circa 300 euro a testa, e da un transessuale siciliano addirittura 500 euro. Un reddito in nero a fine anno di migliaia e migliaia di euro. “ In qualità di segretario provinciale del partito – continua il sindaco Da Re – posso affermare che il signor Biasin da oggi rappresenta solo ed esclusivamente sé stesso”. Una presa di posizione dura e di condanna nei confronti della condotta dell'ex sindaco di Silea che non incarna più quelli che sono gli ideali del movimento politico. Questo il commento ai nostri microfoni del segretario provinciale della Lega Nord e sindaco di Vittorio Veneto Gianantonio Da Re.
Questo il testo del telegramma inviato dal segretario provinciale della Lega Nord Gianantonio da Re al consigliere comunale ed ex sindaco di Silea Cesare Biasin:
I GRAVI FATTI PERSONALI CHE LA COINVOLGONO SONO IN NETTO CONTRASTO CON I PRINCIPI DEL MOVIMENTO LEGA NORD LIGA VENETA E QUINDI IO GIANANTONIO DA RE SEGRETARIO PROVINCIALE LE COMUNICO L'IMMEDIATA ESPULSIONE DAL MOVIMENTO. DA QUESTO MOMENTO LEI RAPPRESENTA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SE STESSO.
SEGRETARIO PROVINCIALE
LEGA NORD LIGA VENETA
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