La Finanziaria "taglia" dal 30% al 40% i trevigiani
COMUNI DI MARCA STANGATI
Insorgono Giavera, Ponzano, Casale e Maserada
TREVISO – (gp) La Finanziaria mette in ginocchio i comuni della Marca. Tra i 20 più colpiti in Italia dalla manovra del Governo quattro sono trevigiani, che da qui al 2012 si vedranno ridurre le spese tra il 40% e il 30%. Una vera e propria mannaia che si traduce nel taglio dei servizi ai cittadini per non sforare il patto di stabilità, impresa tutt'altro che agevole con i parametri dettati dalla maggioranza. Del tanto proclamato federalismo fiscale, cavallo di battaglia della Lega Nord, nemmeno l'ombra. E i sindaci insorgono. Giavera del Montello, quarta in classifica a livello nazionale, subirà un taglio del 41%, Ponzano è al nono posto con una riduzione della spesa del 33,5%, Casale sul Sile con il 32% si piazza al dodicesimo e Maserada con il 30% al diciottesimo. “Una manovra demeziale - l'ha definita il sindaco di Giavera del Montello Fausto Gottardo – abbiamo rispettato il patto di stabilità e non ci viene riconosciuto nessun beneficio”. Non è meno polemico nemmeno il sindaco di Ponzano Giorgio Granello, secondo cui “se la manovra passerà in Parlamento non punteremo solo i piedi ma anche le mani”. Insomma una decisione quella del Governo che, anche se la Lega Nord è arrivata a detenere una solida parte della maggioranza, punisce i virtuosi e premia i peggiori, quelli che il Carroccio chiamava “ladroni” come Roma e che ora sostiene votando contro le promesse elettorali fatte ai cittadini.