Nella scatola una scatola di succhi di frutta
TELEFONINO, AFFARE-TRUFFA
Vittima di un "pacco", un giovane marocchino
TREVISO - (nc) Un telefono touch screen di ultima generazione, il meglio che si può trovare in commercio ed al modico prezzo di appena 200 euro: un affarone insomma. Così avrà pensato un giovane marocchino vittima nel primo pomeriggio di lunedì di una truffa di sempre grande attualità: il “pacco”. A proporgli l'affare un giovane napoletano che avvicina la sua “vittima” ad una fermata del bus nei pressi dell'Hotel “Maggior Consiglio”: al magrebino viene mostrato il telefono e dopo una breve contrattazione accetta di pagare 200 euro per averlo. Il truffatore, dal chiaro accento partenopeo, consegna la scatola del telefono e fugge a bordo della sua Fiat Panda. L'amara sorpresa per il giovane marocchino arriva qualche minuto dopo: all'interno della scatola anziché l'agognato cellulare, era sistemato un succo di frutta in brick. Il gusto, c'è da scommetterci, è stato senza dubbio amaro.