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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Confessione choc di un viado peruviano di 42 anni

SI PROSTITUISCE, MA HA L'AIDS

A processo perchè clandestino, rivela la sua malattia


TREVISO – (gp) La sua sieropositività non l'ha fermato. Ne era consapevole ma senza nessuno scrupolo ha continuato a prostituirsi lungo la Pontebbana, mettendo a serio rischio di contagio i suoi clienti, che spesso chiedono ai trans rapporti sessuali non protetti. E lui, E.J.C., peruviano di 42 anni, a loro non lo avrebbe mai confidato ma lo ha detto in aula al giudice Angelo Mascolo: “Sono rimasto in Italia per farmi curare, sono sieropositivo”. Una dichiarazione choc rilasciata poco prima che il tribunale di Treviso lo condannasse a un anno di reclusione per aver violato la legge Bossi-Fini. L'uomo, già condannato in passato due volte per lo stesso reato a una pena di 5 mesi di carcere ciascuna, era finito in manette un paio di giorni fa in quanto clandestino perchè sorpreso a prostituirsi a Spresiano, e cioè per non aver rispettato il doppio ordine di espulsione dall'Italia. Ora avrà cinque giorni per abbandonare il nostro Paese, ma non venendo accompagnato alla frontiera c'è anche la possibilità che continui nella sua attività sulla strada, almeno fino a quando non verrà arrestato ancora, mettendo a rischio di contagio altri clienti, oltre a quelli che potrebbe aver già contagiato.