"LA SPESA NON PESA"

TREVISO - (mz) Oltre ventimila borse “personalizzate”, per invogliare i consumatori a fare la spesa nei negozi di quartiere. Le distribuiranno alimentari, fruttivendoli, macellerie e panetterie della Confcommercio trevigiana per promuovere le piccole botteghe tradizionali di vicinato, contro la crescente invadenza della grande distribuzione. E soprattutto per sostenere un modo di far acquisti più attento a genuinità, servizio, rapporto umano e, perché no, risparmio: in questo modo, sostengono dall’associazione dei commercianti, si può comprare ogni giorno solo ciò che serve davvero. All’insegna dello slogan “La spesa non pesa, sottocasa”. Non comuni sacchetti, ma vere e proprie “sporte”, studiate dal designer Tiziano Scaffai, senza loghi commerciali, ma con l’immagine, su un lato, di bottiglie di latte, dall’altro, di un sacco di patate. Strizzando pure l’occhio all’ambiente: le borse sono riutilizzabili, in anticipo sulla messa al bando, dal prossimo anno, degli inquinanti buste di plastica. Da domani e fino a sabato, saranno distribuite in omaggio a tutti i clienti dei negozi, poi nei giorni successivi saranno a disposizione a due euro ciascuna. Ai nostri microfoni: le ragioni dell’iniziative spiegate da Guido Pomini, presidente provinciale Confcommercio e da Luca Bonato, presidente del Gruppo Alimentare dell’associazione.