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Il 21enne investì e uccise Serena Dal Fabbro
CAPRETTA, NIENTE SENTENZA
Disposta dal giudice una nuova perizia sull'incidente
TREVISO – (gp) Colpo di scena al processo che vedeva imputato Valentino Capretta, il 21enne di Valdobbiadene che il 9 luglio scorso investì e uccise la piccola Serena Dal Fabbro, 5 anni, mentre stava attraversando assieme al padre sulle strisce pedonali via San Pietro a Valdobbiadene. Il pm Francesca Torri aveva chiesto che il giovane venisse condannato a 4 anni di carcere con rito abbreviato per omicidio colposo e omissione di soccorso, reato per il quale il legale del ragazzo, l'avvocato Cristiana Polesel, aveva invece chiesto l'assoluzione. Ci si attendeva la sentenza ma il giudice Michele Vitale, uscito dalla camera di consiglio, ha invece disposto una perizia tecnica per stabilire l'esatta dinamica del sinistro, la velocità tenuta dall'imputato e la posizione della bimba al momento dell'incidente. L'udienza è stata quindi rinviata al prossimo 4 ottobre giorno in cui verrà conferito l'incarico all'ingegnere di Sandonà di Piave Pierluigi Zamuner, il quale avrà poi 60 giorni di tempo per eseguire gli accertamenti. Ciò significa che si dovranno attendere i primi giorni del 2011 per sapere l'entità della condanna che verrà inflitta a Valentino Capretta il quale, presente in aula, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. La decisione del giudice segna dunque un punto a favore della difesa, come sostiene ai nostri microfoni il legale di Valentino Capretta, l'avvocato Cristiana Polesel.
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