Ucraina 30enne segnala inquilina connazionale
OSPITE SGRADITA, CHIAMA 113
Subaffitta stanza e vorrebbe sistemarci i parenti
TREVISO - (nc) L'ospite non vuole andarsene e anzi vorrebbe venissero ospitati anche altri parenti: è questo il motivo che ha spinto una 30enne ucraina a chiamare la Polizia martedì scorso. Alcuni mesi fa la donna aveva infatti concesso ad una connazionale 28enne di poter utilizzare una stanza presso l'abitazione in cui vive la madre. Il prezzo del subaffitto era stato fissato a 200 euro al mese. I rapporti tra le due donne però si sarebbero, negli ultimi tempi, fatti via via più tesi quando la 28enne ha paventato l'idea di cedere la sua stanza ad altri parenti; lei infatti dorme ormai spesso a casa del fidanzato. E' questa una situazione, secondo la squadra volanti della Questura, sempre più diffusa soprattutto tra gli stranieri ma che sta interessando, a causa della crisi, anche i trevigiani più indigenti.