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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Arrestato Andrea Furlan, 34enne di Portobuffolè

RUBA IN DITTA, IN MANETTE

L'ex dipendente avrebbe raccimolato 7-8 mila euro


GODEGA SANT'URBANO – (gp) Da sette mesi andava a rubare denaro nella ditta che lo aveva licenziato, ma i carabinieri di Conegliano lo hanno scoperto con le mani nel sacco e arrestato per furto aggravato continuato. A finire in manette Andrea Furlan, 34enne residente a Portobuffolè, che verrà processato per direttissima nei prossimi giorni. L'operaio, assunto come elettricista a tempo indeterminato presso la “Basso e Ravaglia”, ditta di Orsago che si occupa di termoidraulica, era stato licenziato per giusta causa nel giugno scorso. Un paio di settimane prima i titolari dell'azienda avevano notato che dalle casse degli uffici commerciali mancavano piccole quantità di denaro. Ammanchi che nemmeno una telecamera di videosorveglianza è riuscita a spiegare ma i segnali che si trattasse di qualcuno interno all'azienda era chiari: nessun segno di effrazione e azioni rapide messe a segno sempre in pausa pranzo. Così i titolari si sono rivolti ai carabinieri che tramite una telecamera spia hanno incastrato il ladro. Appostati in un ufficio vicino lo hanno sorpreso con le chiavi che utilizzava per entrare nell'azienda e con 140 euro in mano. Negli ultimi sette mesi l'ex dipendente si era appropriato di una cifra tra i 7 e gli 8 mila euro. Una volta arrestato non ha dato spiegazioni del gesto, se non mostrarsi sorpreso di essere stato scoperto.


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