Interrogato il 43enne che voleva dar fuoco alla madre
ZANETTI, FESTE IN CARCERE
L'uomo deve rispondere dell'accusa di tentato omicidio
TREVISO – (gp) Passerà le feste dietro le sbarre Giancarlo Zanetti, il 43enne finito in manette con l'accusa di tentato omicidio perchè voleva uccidere l'anziana madre cospargendola di benzina e dandole fuoco. Comparso davanti al gip Umberto Donà, l'uomo si è visto convalidare l'arresto e disporre la custodia cautelare in carcere per quanto accaduto mercoledì sera nella casa della madre 75enne, un appartamento di via Francesconi a Vittorio Veneto, nella frazione di Ceneda. Il giudice ha considerato infatti, oltre alla gravità del gesto compiuto dall'uomo, anche i suoi precedenti penali. Zanetti, uscito dal carcere qualche mese fa dopo aver scontato una condanna a 2 anni e 6 mesi per una tentata estorsione proprio ai danni della madre, voleva convincerla a vendere la casa per ottenere la sua parte di eredità. Aveva riacquistato la libertà grazie a uno sconto di pena e da allora, senza un lavoro e senza denaro per poter acquistare droga, aveva più volte minacciato l'anziana madre. Nella serata di mercoledì l'ennesimo litigio tra il 43enne, alterato dall'alcool, e la donna, costretta a rinchiudersi nella sua stanza. Giancarlo Zanetti è sceso nel magazzino, ha preso una tanica di benzina e ha sfondato la porta della stanza dove si era rifugiata la madre, cospargendola poi con il liquido infiammabile. La 75enne è riuscita a sfuggire al figlio scappando nell'appartamento di un vicino di casa che ha subito avvertito i Carabinieri i quali, giunti sul posto, hanno stretto le manette ai polsi dell'uomo.
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23/12/2010 - Tenta di uccidere la madre