ASCOLTA IL SERVIZIO ON-LINE |
Parla il presidente: "Poteva essere ammazzato"
PICCHIATO IN CAMPO
Avversario scaglia pugno al 27enne Matteo Sartorato
TREVISO - (nc) Ha rischiato di perdere un occhio per un pugno sferrato da un avversario durante una partita di seconda categoria. E' sfigurato il volto di un 27enne, Matteo Sartorato, di Carbonera, giocatore della Rovere colpito da un calciatore della Lovispresiano nel corso di un match disputato martedì sera quando al termine dell'incontro mancavano circa 5 minuti. Trasportato al Pronto soccorso del Ca' Foncello il 27enne ha riportato la frattura dello zigomo, un edema alla palpebra e contusioni al naso e all'occhio destro. “Per un centimetro questo giocatore poteva ammazzare una persona. Questo non è calcio, un ragazzo di 27 anni, padre di una bimba da dieci giorni non può morire per una partita di calcio”: a parlare è Moreno Sartorato, presidente della Rovere calcio. Nella serata di mercoledì i giocatori si sono riuniti per dimostrare la propria solidarietà a Matteo che si trova ricoverato presso il reparto di chirurgia maxillofacciale del Ca' Foncello: il giovane potrebbe essere dimesso per poi venire operato già nella giornata di lunedì. Nelle prossime ore la società e la famiglia, assistiti dall'avvocato Zago, presenteranno formale querela. Ai nostri microfoni le parole del presidente, Moreno Sartorato.