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In un caso trafugato pure l'album di matrimonio
RAFFICA DI FURTI, PRESI
Banda albanese in carcere, refurtiva per 150mila euro
QUINTO - (nc) Gioielli, televisori, telecamere, consolle playstation, fotocamere, I phone ed I pad ma anche capi di abbigliamento di valore, penne Mont blanc, borse Luis Vuitton, profumi. Razziavano tutto ciò che trovavano, in un'abitazione di Noale perfino gli album fotografici del matrimonio. Refurtiva per oltre 150mila euro quella sequestrata dai Carabinieri di Castelfranco che hanno sgominato una banda dedita ai furti in abitazione: quattro albanesi clandestini di 32, 25, 24 e 20 anni sono finiti in manette nella serata di martedì. Oltre 50 i colpi accertati tra le province di Treviso, Venezia e Padova. L'ultimo proprio ieri sera a Massanzago in via Toniolo. Tornati nel loro covo di via Don Milani a Santa Cristina poco dopo le 20.30 i ladri hanno trovato ad attenderli i Carabinieri. Parte della refurtiva era stipata a Quinto, parte a Resana in via Giorgione a casa di un cugino e della sorella del 32enne Blerim Baku, capo dell'organizzazione. Per entrambi i parenti del ladro è scattata una denuncia per ricettazione. La gang si stava preparando ad agire nuovamente: nel portabagagli dell'Audi A6 utilizzata per i colpi, rubata lo scorso 5 dicembre a Noale, presenti attrezzi da scasso, mazze, picconi, cacciaviti, torce, guanti da lavoro, spray al peperoncino e addirittura mattoni da scagliare in caso di inseguimento delle forze dell'ordine. Tutta la refurtiva, in tutto 410 pezzi sarà ora visionabile presso la caserma dei Carabinieri di Castelfranco o attraverso il sito carabinieri.it.
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