TREVISO - Blocco del traffico tutt'altro che inflessibile: parecchie auto in circolazione sulle strade della città, nonostante i divieti stabiliti per abbassare i livelli di smog. Al di là delle deroghe per chi doveva recarsi al lavoro e, ovviamente, per i mezzi pubblici e di emergenza, diversi automobilisti sono penetrati nella “zona rossa”: sull'asse viale Felissent – viale Vittorio Veneto, sul Terraglio verso la stazione ferroviaria, sulle vie che da viale della Repubblica portano verso il centro, il via vai di veicoli non è stato inferiore a quello di una ordinaria domenica. Forzature, peraltro, non troppo ardue, dato che i varchi d'accesso all'area interdetta ai motori erano raramente sorvegliati, con solo qualche transenna piazzata ai bordi della carreggiata.
TREVISO - Blocco del traffico tutt'altro che inflessibile: parecchie auto in circolazione sulle strade della città, nonostante i divieti stabiliti per abbassare i livelli di smog. Al di là delle deroghe per chi doveva recarsi al lavoro e, ovviamente, per i mezzi pubblici e di emergenza, diversi automobilisti sono penetrati nella “zona rossa”: sull'asse viale Felissent – viale Vittorio Veneto, sul Terraglio verso la stazione ferroviaria, sulle vie che da viale della Repubblica portano verso il centro, il via vai di veicoli non è stato inferiore a quello di una ordinaria domenica. Forzature, peraltro, non troppo ardue, dato che i varchi d'accesso all'area interdetta ai motori erano raramente sorvegliati, con solo qualche transenna piazzata ai bordi della carreggiata.
