Maniaco del gioco, voleva soldi per le macchinette
FRODE PER IL VIDEOPOKER
Fa ricaricare la carta prepagata e scappa
MONTEBELLUNA - (mz) Per procurarsi soldi da giocare ai videopoker, avrebbe raggirato due commercianti, appropriandosi di 500 euro con uno stratagemma. A.C., classe 1974, residente a Vedelago, lo scorso 6 dicembre entra in una tabaccheria di Cornuda: chiede di ricaricare la sua carta Postepay con 250 euro, poi, al momento di saldare, finge di scoprire di avere il portafoglio vuoto. “Vado subito a prelevare al bancomat qui vicino e torno”, dice al titolare, profondendosi in scuse. Vestito con eleganza e dalle buone maniere, l'esercente non sospetta di nulla e gli restituisce la tessera. Inutile dire che il giovane non si è più fatto vedere. Lo stesso “giochino”, lo ripete due giorni dopo ai danni di un bar di Maser. I negozianti hanno riconosciuto le foto mostrate loro dai Carabinieri di Montebelluna: il 26enne è già noto alle forze dell'ordine, l'ossessione per il gioco gli ha procurato precendenti per tuffa e appropriazione indebita, oltre ad averlo allontanato da famiglia e amici. Ora è stato denunciato anche per insolvenza fraudolenta, in stato di libertà, essendo al momento irreperibile. I militari della compagnia comandata da Nicola Fasciano hanno denunciato a piede libero pure un marocchino, F.X., del 1973: nella casa della compagna, un'italiana cinquantenne, a Giavera, nascondeva 40 grammi di hashish e due bilancini.