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L'ass. "Manuela" in procura per l'inferno in A4
ESPOSTO CONTRO AUTOVIE
Il pres. Dan: "Con la nebbia chiudere le autostrade"
TREVISO – (gp) Dopo gli incidenti stradali dovuti alla nebbia che l'8 febbraio scorso lungo l'autostrada A4 sono costati la vita ad Alberto Fossati, ingegnere 55enne milanese, e Claudio Lauriti, 50 anni, residente a Brescia e dipendente di una ditta trentina, l'Associazione “Manuela Sicurezza Stradale”, nella persona del presidente Andrea Dan, ha formalmente presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Treviso contro Autovie. Oltre alla richiesta di aprire un fascicolo sul caso, la proposta del presidente Dan è quella di chiudere preventivamente le autostrade nei giorni di nebbia e riversare il traffico nelle arterie provinciali e comunali. Una proposta che tiene conto del tasso di mortalità nei sinistri, più alta dell'8,6% in autostrada rispetto alle strade urbane ed extraurbane. Oltre all'esposto contro Autovie e la richiesta di chiudere preventivamente le autostrade in caso di nebbia, il presidente Dan si è anche incontrato con il procuratore capo di Treviso Antonio Fojadelli per presentare un'altra proposta: il sequestro preventivo e cautelativo di beni mobili e immobili per coloro che alla guida sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti provocano la morte di altre persone in incidenti stradali. Il nodo sta nel capire se la legislazione vigente permette questo tipo di sequestro. L'idea qui è che i beni sequestrati, una volta accertata la responsabilità penale, nel momento del passaggio in giudicato della condanna possano essere messi nel fondo nazionale per le vittime della strada. Ai nostri microfoni il commento del presidente dell'Associazione “Manuela Sicurezza Stradale”, Andrea Dan.
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