Preganziol, scuola isolata, piena del fiume Zero
MALTEMPO, TORNA L'INCUBO
Casier, chiuso porticciolo sul Sile, allerta per il Livenza
TREVISO - (nc) Pioggia e vento spazzano la Marca da oltre 24 ore: precipitazioni intense che stanno creando gravi disagi e tengono in massima allerta Protezione civile e Vigili del fuoco. Il livello dei fiumi Piave, Livenza e Monticano sono in netta crescita e sono monitorati in queste ore; scongiurato per ora il rischio di piene come avvenne nel novembre scorso. Stamani i vigili del fuoco sono intervenuti a Castello di Godego dove a creare disagi è stato l'ingrossamento del canale Brenton lungo via Ca' Leoncino: fermati i lavori che erano in corso. Proprio le piogge ed il livello dell'acqua che sta salendo rapidamente (la crescita è qui di 20 centimetri l'ora) ha portato al blocco dei cantieri di lavoro lungo gli argini del Livenza, gravemente danneggiati dall'ultima piena. La zona più colpita al momento è quella della sinistra Piave ed in particolar modo la Pedemontana: il timore è quello di nuove frane con il monitoraggio delle aree a rischio dopo gli smottamenti di tre mesi fa. A rischio la celebrazione per i 150 anni dell'Unità d'Italia prevista lungo il ponte sul Piave a Vidor che prevede l'incontro tra i sindaci di Pederobba e Valdobbiadene oltre alle associazioni combattentistiche locali. L'acqua sta creando problemi notevoli anche nella zona sud della Provincia ed in particolare a Frescada di Preganziol dove via Bassa è stata chiusa al traffico. Isolata per ore la scuola elementare "Comisso": necessario l'intervento della Protezione civile che ha provveduto a portare in salvo circa 90 scolari e gli insegnanti. Chiuse anche le scuole medie di Cendon di Silea per la rottura di una conduttura, tracimato il vicino fiume Melma. A Casier l'alto livello del Sile (in foto, fonte Polizia locale di Casier) ha costretto il Comune ad emettere un'ordinanza di chiusura del porticciolo sul fiume, ora transennato. Numerosi allagamenti anche a Mogliano (in via Rossi e via Ghetti) e Zero Branco dove a tenere alta l'apprensione è il fiume Zero. Allagate qui le vie Montiron, via Corniani, via Milan, via Bettin e via Comisso. A Castelfranco a preoccupare è il torrente Muson: stamani lungo Borgo Vicenza la Polizia locale è dovuta intervenire per liberare dalla morsa dell'acqua, il cui livello sta via via crescendo, un escavatore di una ditta che si stava occupando della sistemazione degli argini. Le operazioni, complicate dal maltempo, si sono concluse solo nella tarda mattinata.
Galleria fotografica