Impegno a ritornare ai Trecento entro 90 giorni
PALLA ALLE COMMISSIONI
Crisi e centro storico: il Consiglio rinvia agli organismi
TREVISO - (mz) Misure anti-crisi e rilancio del centro storico? Se ne discuterà in commissione. Su richiesta delle opposizioni è stato convocato un consiglio comunale straordinario sulla delicata fase socio-economica e sulla necessità di rivitalizzare il cuore della città: alla seduta ha assistito anche una settantina di cittadini, tra cui numerosi commercianti del centro. Sul primo punto il centrosinistra ha chiesto affitti calmierati e sostegni per i trevigiani rimasti senza lavoro e le loro famiglie, Paolo Camolei (Per Treviso - Udc) ha invitato i consiglieri a versare il loro gettone di presenza in un fondo a favore dei cittadini in difficoltà economica. Pedonalizzazione e miglioramento del trasporto pubblico, agevolazioni per attirare entro le Mura produzioni artigianali tipiche, coordinamento tra i musei, bibliteche, associazioni ed enti culturali, un più cospicuo programma di manifestazioni ed eventi, invece, le proposte riguardo al secondo argomento all'ordine del giorno. La maggioranza, per bocca del capogruppo della Lega Sandro Zampese, ha riconosciuto la validità e l'urgenza dei temi sollevati, ma anche l'impossibilità di prendere decisioni operative su questioni complesse nel parlamentino cittadino. Si è dunque deciso, con l'accordo di tutti i capigruppo, di rinviare la trattazione alle competenti commissioni consiliari, con la possibilità di approfondire la materia grazie al contributo degli uffici di Ca' Sugana o ad audizioni di esperti esterni. Poi, una volta valutati i provvedimenti concreti possibili, l'impegno è di riconvocare entro tre mesi un nuovo consiglio ad hoc.