In tre finiscono davanti al giudice per truffa
RAGGIRATO PER UNA FERRARI
La vittima aveva pagato 205 mila euro per una F340
TREVISO – (gp) A finire sotto processo per truffa sono in tre, accusati di essersi intascati i 205 mila euro di un malcapitato che li aveva contattati per comprare una Ferrari F430. Valerio Marradi, 34enne originario di Napoli ma residente a Santa Lucia di Piave, Luca Capovilla, 48enne di Montebelluna e Antonio Pizzo, 56enne palermitano residente a Fossalta, avevano messo in piedi un business fondato sulla compravendita di auto di lusso. Soci a vario titolo della società “L&M Auto Exclusive” erano stati contattati dalla vittima, un facoltoso trevigiano, il quale voleva comprare una Ferrari F340. Come garanzia dell'acquisto il malcapitato aveva versato un acconto di 40 mila euro attendendo conferma. Era il marzo del 2006 quando versò il denaro nelle casse della società e a maggio non aveva ancora visto traccia dell'auto. In un secondo colloquio i tre imputati, per non essere scoperti, gli avevano chiesto altri 165 mila euro per formalizzare l'acquisto con una concessionaria tedesca, facendogli pure vedere un finto bonifico riportante la stessa cifra che doveva versare. Secondo assegno e seconda presa in giro. All'uomo, che non ha mai visto la Ferrari, non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia. Approdati a giudizio, il caso è stato trasferito alla Procura di Como per competenza territoriale.