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Solo Silea pronta ad accogliere gli immigrati
PROFUGHI, LA LEGA DICE NO
Vertice in Prefettura, il segretario Da Re si ribella
TREVISO - I sindaci leghisti boicottano il vertice organizzato in Prefettura sul caso profughi: sono 373 quelli che dovrebbero arrivare in provincia, uno ogni 2mila abitanti con un rimborso, stabilito dal governo, fino a 46 euro a chi si impegnerà ad ospitare gli stranieri. Inviperito, il sindaco di Vittorio veneto e segretario provinciale del carroccio, Gianantonio Da Re, ha lasciato la riunione sbattendo la porta. A ruota le fasce tricolori della Lega hanno ribadito il loro no ad ospitare i profughi. Attualmente nella Marca sono ospitati dalla Caritas trevigiana 28 rifugiati mentre dieci minorenni si trovano presso l'Opera Pj. Secondo il piano del governo sarebbero 40 i profughi che dovrebbero essere ospitati a Treviso. All'incontro di oggi era assente il neoriconfermato presidente della provincia, Laonardo Muraro, rappresentato dal direttore generale Rapicavoli. Per ora ha dato l'assenso ad ospitare i rifugiati solo Silvano Piazza, primo cittadino di Silea.