VAZZOLA – Hanno mandato in frantumi una vetrata della hall dell'albergo Bernardi di Vazzola, facendovi rotolare contro una vecchia bombola del gas arrugginita. La bombola era vuota e l'hotel è chiuso da due anni, ma, a gettare un risvolto inquietante sull'episodio, è il fatto che l'immobile sia stato indicato per ospitare una trentina di profughi dal Nord Africa. Secondo alcune indiscrezioni, gli ignoti teppisti avrebbero gettato tra le schegge di vetro anche un biglietto di minacce indirizzato al proprietario Egidio Bernardi. Proprio contro l'ipotesi di accogliere nella struttura gli immigrati, il sindaco del comune della Sinistra Piave, Maurizio Bonotto, ha scritto una lettera al Prefetto.
VAZZOLA – Hanno mandato in frantumi una vetrata della hall dell'albergo Bernardi di Vazzola, facendovi rotolare contro una vecchia bombola del gas arrugginita. La bombola era vuota e l'hotel è chiuso da due anni, ma, a gettare un risvolto inquietante sull'episodio, è il fatto che l'immobile sia stato indicato per ospitare una trentina di profughi dal Nord Africa. Secondo alcune indiscrezioni, gli ignoti teppisti avrebbero gettato tra le schegge di vetro anche un biglietto di minacce indirizzato al proprietario Egidio Bernardi. Proprio contro l'ipotesi di accogliere nella struttura gli immigrati, il sindaco del comune della Sinistra Piave, Maurizio Bonotto, ha scritto una lettera al Prefetto.
