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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il manager trevigiano sentito dai pm milanesi

MARIO CAL SENTITO IN PROCURA

Nel mirino il crac da 900 mln dell'ospedale San Raffaele


MILANO – (gp) E' stato interrogato in procura a Milano Mario Cal, il 71enne manager trevigiano da tempo cassiere dell'ospedale meneghino San Raffaele. Il sostituto procuratore Luigi Orsi vuole infatti vederci chiaro in merito al buco da 900 milioni di euro della struttura sanitaria privata di don Luigi Verzè. Il San Raffaele è infatti sull'orlo del fallimento con debiti che superano il miliardo di euro. Il ruolo da vicepresidente della fondazione che controlla la struttura per Mario Cal sembra essere al capolinea. All'ospedale intanto servono 50 milioni di euro subito soltanto per pagare gli stipendi dei dipendenti. Per salvare dal crac l'ospedale milanese si sta muovendo anche il Vaticano: lo Ior, la banca della Santa Sede, fin dall'inizio si era detta disponibile a rilevare una parte della quota societaria e ora sembra il momento adatto per trovare il denaro necessario a ristrutturare il debito e salvare l'ospedale dal concordato fallimentare che farebbe finire in procura tutti gli ex manager, in testa ai quali ci sarebbe proprio il trevigiano Mario Cal.