Incastrato dagli esperti di Parma e condannato
IL RIS PER UN OSSOCOLLO
Otto mesi a Daniele Scomparin, 49enne di Ceggia
TREVISO – (gp) Per il furto di un ossocollo sono stati scomodati anche i Ris di Parma per assicurare alla giustizia il ladro. E le nuove tecniche di investigazione hanno dato il risultato sperato. A introdursi nell'abitazione del signor Gilberto Zorzetto in via Vittoria a Cessalto la notte del 27 agosto 2006 era stato proprio Daniele Scomparin, 49enne di Ceggia, che è stato condannato a 8 mesi di reclusione. Un lavoro da scienziati per beccare un pesce piccolo che è costato molto di più di quanto è stato realmente sottratto al legittimo proprietario, ovvero 4 chili di ossocollo e 3 di pancetta per un valore totale di appena, si f per dire, 500 euro. A incastrare il malvivente sono state sia le gocce di sangue che aveva lasciato sul luogo del delitto tagliando un insaccato per assaggiarlo, sia i mozziconi di sigarette che gli agenti avevano rinvenuto nella sua casa una volta entrato nella cerchia dei sospettati. Tutti reperti che sono stati spediti al Ris per le analisi e che hanno tracciato il profilo genetico del ladro. Ma a fronte di una richiesta di condanna a tre anni di carcere il giudice Angelo Mascolo, vista l'entità del danno, ha inflitto una pena molto più bassa.