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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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La confessione: "L'ho uccisa per denaro"

ISTRANA, PRESO KILLER CINESE

Prato, sarta 30enne lo respinge, lui la accoltella


ISTRANA - Dopo aver ucciso a Prato una connazionale 30enne che rifiutava le sue avance, è fuggito nella Marca, dove aveva in passato lavorato. E' stato arrestato ad Istrana in un appartamento di via Morgana, il 39enne cinese Fan Faquan, reo confesso del delitto consumato a Prato lo scorso 23 agosto.

Una volta in caserma, infatti, l'uomo avrebbe confessato il fatto: avrebbe ammesso di aver sferrato due coltellate alla donna e di essere poi fuggito, senza rendersi conto che era morta. All'origine del gesto, un lite per una questione di denaro: a detta del 39enne l'imprenditrice si rifiutava di restituire 18mila euro avuti da lui in prestito. E, sempre secondo l'omicida, sarebbe la donna ad essere innamorata di lui e non il contrario, come sostenuto dai parenti della vittima. 

L'uomo, al culmine del litigio, ha afferrato un coltello trovato nel laboratorio tessile di proprietà della 30enne e di cui il killer era stato in passato dipendente. Il marito della donna si trovava in Cina al momento del delitto. Quando il cerchio delle indagini degli investigatori toscani si stava chiudendo attorno a lui è fuggito in treno verso la Marca. La comunità cinese aveva nel frattempo già trovato in lui il colpevole del delitto: per tutta la Chinatown di Prato vennero affissi cartelli con foto del colpevole e numero telefonico del marito. Domenica il blitz dei carabinieri, supportati nelle indagini anche dal Ros, ha portato all'arresto del killer che ha tentato una disperata fuga sul tetto. Tutto inutile: fermato dai militari ed interrogato ha subito confessato l'omicidio. A suo carico gravi indizi tra cui una telefonata in cui ammetteva di “avere fatto una sciocchezza” e con cui pianificava la fuga verso l'Ungheria dove avrebbe raggiunto la sorella.


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