Rintracciato dalla polizia al Cinecity di Silea
SUICIDA? NO, ERA AL CINEMA
Treviso, falso allarme ieri sera, paura per un 22enne
TREVISO - Ore di paura quelle vissuti dai genitori di un 22enne trevigiano. Il giovane, al termine di una litigata con il padre, ha minacciato il suicidio andandosene di casa e spegnendo il telefono cellulare. Subito è scattato l'allarme con i genitori che hanno allertato la polizia: controllato immediatamente il parcheggio multipiano Dal Negro, un luogo che il giovane era solito frequentare con gli amici. Un punto di ritrovo abituale che il padre supponeva potesse essere quello dove il figlio avrebbe consumato il gesto estremo. La paura, l'apprensione si è sciolta verso le 22.50 quando la polizia è riuscita a rintracciare il ragazzo che era andato al Cinecity di Silea a guardare un film con alcuni amici.