Treviso, si erano dati appuntamento alla "Target"
MAGLIONE CONTESO, È RISSA
Tensione tra due coppie di 19enni, arriva la polizia
TREVISO - Un litigio furibondo per un motivo banalissimo: la mancata riconsegna di un maglione prestato e non più reso alla proprietaria. A fronteggiarsi due 19enni trevigiane che si erano date appuntamento nel pomeriggio di ieri di fronte all'autoscuola Target lungo la Feltrina. Le giovani erano accompagnate dai rispettivi fidanzati: i quattro hanno cominciato a litigare quando, nonostante le rassicurazioni, il “maglione della discordia” non è ricomparso. A sedare la rissa generale ci ha pensato la polizia, avvertita da un passante.
Modem non va, crea il finimondo. Il modem per la connessione ad internet non va e per di più manca l'assistenza per l'installazione. Questi i motivi che hanno mandato in escandescenze una donna ivoriana di 45 anni che mercoledì pomeriggio ha aggredito il titolare del negozio “Mediacenter” del Calmaggiore. Per calmare la donna è dovuta intervenire la polizia che ha cercato di far tornare alla ragione l'africana. Il suo sfogo è comunque servito: il negozio ha provveduto a dare indicazioni su come installare il dispositivo per la navigazione internet.
Auto del nonno non assicurata, nipote nei guai. Era stato fermato la notte scorsa sull'auto del nonno, una vecchia peugeot, durante un controllo della polizia lungo strada Ovest, all'angolo con via Pisa. Un 23enne trevigiano non immaginava forse che il parente che gli aveva prestato il mezzo fosse senza assicurazione dal 2009 e senza revisione: il mezzo è stato sequestrato e nei suoi confronti è scattata una maximulta.