La figlia lancia l'allarme, alle 10 il ritrovamento
SUICIDA NEL BOTTENIGA
Gesto estremo di una 83enne, era vedova da sei mesi
TREVISO - Si è suicidata gettandosi nelle acque del Botteniga da un ponticello poco distante dal giardino di casa. Ha abbandonato le ciabatte che saranno poi ritrovate dalla figlia per poi lasciarsi andare e morire annegata. A compiere il gesto estremo una 83enne trevigiana: l'anziana soffriva da qualche tempo di depressione, acuita anche dalla morte del marito avvenuta circa sei mesi fa. La figlia, temendo il peggio e non trovandola a casa, ha dato l'allarme stamani, verso le 8. Subito sono scattate le ricerche da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri. La salma è stata rinvenuta poco dopo le 10.30 nei pressi di ponte Mazzarolli, sul put, poco distante da un cantiere che si trova di fronte a Varco Filippini e all'ex pattinodromo.