Cinese aveva dato 3mila euro per regolarizzarsi
QUERELATA DAL BADANTE
Montebelluna, "colf" denuncia donna 44enne
MONTEBELLUNA - Costretto a pagare 3mila euro per essere assunto come badante ed ottenere la regolarizzazione grazie alla complicità di una 44enne di Montebelluna. La donna però, preso il denaro, non ha rispettato l'accordo e così il clandestino, un cinese di 36 anni è rimasto tale. L'asiatico, truffato, ha sporto ora regolare querela alla Questura di Gorizia: la donna rischia ora una denuncia per produzione di false dichiarazioni. La montebellunese avrebbe in questi ultimi anni regolarizzato la posizione di altri due cinesi, assunti come badanti in maniera fittizia. Sulla vicenda indaga ora l'ufficio immigrazione della Questura di Treviso. La donna aveva peraltro scritto una lettera al presidente del consiglio, Berlusconi, al presidente della Repubblica, Napolitano e all'allora sindaco di Montebelluna, Puppato. La 44enne nella missiva lamentava una forte ostilità da parte della Questura e dell'Ulss: la donna, disoccupata, si era offerta di aiutare due cinesi, a suo dire malati ma in realtà sanissimi. Nel suo presunto inganno cadde, sembra, l'ex sindaco Laura Puppato che cercò di aiutarla nella sua missione.