Oltre 40mila pazienti interessati tra Treviso e Belluno
ULSS VENETE ALLEATE CONTRO IL DIABETE
Un protocollo per rendere uniformi cure e trattamenti
TREVISO - Sono 40mila i pazienti delle province di Treviso e Belluno interessati da diabete mellito di tipo 2 che da oggi potranno contare su un protocollo unico di diagnosi e cura condiviso tra diabetologi delle Aziende sanitarie e medici di medicina generale. E' il progetto Prihta, nato nel 2009 da una convenzione trilaterale tra le Aziende Ulss (1 Belluno, 2 Feltre, 7 Pieve di Soligo, 8 Asolo, con capofila l'Ulss 9 di Treviso), l'industria farmaceutica Eli Lilly Italia e la Regione, allo scopo di avviare una gestione integrata del paziente con diabete di tipo 2. Un protocollo innovativo nella regione Veneto, che coinvolge medici specialisti e medici di famiglia in un modello che mira a definire gli aspetti organizzativi e clinici della cura del diabete per omogeneizzare i percorsi di trattamento e ottimizzare tempi e modi di invio a visite specialistiche. Il progetto risponde al bisogno di controllare il flusso gestionale dei pazienti: solo nell'Ulss 9 di Treviso si registrano 3 mila nuovi casi ogni anno e le stime affermano che per ogni paziente noto ce ne potrebbero essere due che non sanno di essere affetti da diabete.