Castelfranco, clienti di "alto profilo", indaga la squadra mobile
DALLO SPACCIATORE A COMPRARE COCAINA PRIMA DI ARBITRARE LA PARTITA
Anche un fischietto tra i clienti di uno spacciatore dominicano
CASTELFRANCO - (nc) Tra i clienti, tutti di "alto livello", di uno spacciatore di cocaina arrestato dalla squadra mobile di Treviso, il 28enne dominicano Steven Alexander Brito Morel, c'era anche un noto arbitro di basket di Castelfranco. L'uomo, professionista di circa 43 anni, si stava recando lo scorso 11 novembre ad arbitrare una partita ma prima era andato a rifornirsi di polvere bianca dal pusher. Controllato dagli agenti della squadra mobile di Treviso l'arbitro è stato pizzicato con una dose di cocaina e due confezioni di hashish: riferirà in seguito agli agenti di essere un cliente abituale del dominicano con ben undici acquisti di droga effettuati negli ultimi tre mesi. Ad essere fatale al caraibico finito in carcere è stata però una cessione ad una magrebina 38enne: l'uomo, sorpreso dalla polizia, è stato arrestato. In casa rinvenuti 35 grammi di cocaina, occultati all'interno di una scatola di biscotti. Già tempo fa il 28enne era finito in carcere: aveva ingerito degli ovuli di droga ed era stato costretto a recarsi all'ospedale di Valdagno. In pancia aveva complessivamente 380 grammi di polvere bianca. A Castelfranco il suo giro di clienti era ampio e comprendeva soprattutto clienti danarosi che incontrava in centro, nei negozi o nei bar durante l'aperitivo serale.