Montebelluna, denunciato dalla polizia il titolare 40enne
VIGILANTES ALLO SBARAGLIO: "GLOBAL PROTECTION" NEI GUAI
Controlli solo sulla carta e due soel guardie giurate al lavoro
MONTEBELLUNA - I vigilantes risultavano al lavoro ma erano spesso in realtà a casa in malattia, comunicavano con la centrale operativa con i cellulari perché le radio erano rotte ed inoltre molti dei servizi di pattugliamento in aziende e negozi erano fittizi, esistevano solo sulla carta. Sono solo alcune delle irregolarità riscontrate dalla sezione amministrativa della Questura nei confronti dell'istituto di vigilanza “Global Protection group” di Montebelluna: l'azienda, con sede in via Santa Maria in Colle sarà segnalata alla Prefettura che provvederà al ritiro della licenza e dunque alla sospensione dell'attività. Denunciato il titolare dell'istituto, un 40enne di Arcade, per inosservanza al testo unico di pubblica sicurezza. La “Global protection” contava su appena due guardie giurate: davvero troppo poco per controllare notte e giorno decine tra negozi ed aziende. Tra i suoi clienti c'era anche la nota azienda “Nice” con sedi a Montebelluna e Ponte di Piave. Il sospetto della sezione amministrativa della Questura è quello che molti dei servizi segnalati come da prassi alla polizia fossero inventati di sana pianta.