San Vendemiano, il figlio e la nuora fuori pericolo, indaga la polizia
MONOSSIDO, 48ENNE KOSSOVARO IN COMA: SEQUESTRATA ABITAZIONE
Esalazioni da una caldaia alimentata a gpl, l'allarme stamani
SAN VENDEMIANO - Un uomo kossovaro di 48 anni, M.K. è in coma, il figlio 26enne e la nuora 22enne sono tenuti in osservazione all'ospedale di Mestre: tutti sono rimasti gravemente intossicati dal monossido di carbonio sprigionato da una caldaia alimentata a gas gpl, utilizzata per il riscaldamento. L'episodio risale alla mattinata di oggi quando è stato lanciato l'allarme ai medici del Suem118 presso l'abitazione degli stranieri di San Vendemiano, in via della Liberazione. Le condizioni dell'uomo, trasportato al Ca' Foncello, si sono via via aggravate: la sua prognosi per ora resta riservata. La polizia ed i vigili del fuoco hanno provveduto a mettere sotto sequestro l'appartamento.