Decessi per cause naturale, esclusi suicidio o delitto
DUE 60ENNI TROVATI MORTI IN CASA A TARZO E VITTORIO VENETO
Le vittime si chiamavano Giuseppe Toffoli e Francesco Chiesolin
TARZO - Gli amici, non vedendolo da alcuni giorni, hanno messo in moto la macchina dei soccorsi: purtroppo per Giuseppe Toffoli, 61 anni, non c'era ormai più nulla da fare. L'hanno trovato morto, all'interno del suo appartamento, in un condominio all'inizio del paese. Geometra in pensione, dopo aver lavorato per una grossa impresa del settore, da diversi anni si era stabilito a Tarzo, viveva solo e non aveva parenti stretti: alcuni amici, non avendo sue notizie da qualche giorno, nel pomeriggio sono passati da lui per gli auguri. Non ricevendo risposta, hanno avvertito il sindaco Gianangelo Bof: verificato a sua volta che dall'alloggio non giungeva alcun segnale, nonostante l'auto fosse regolarmante parcheggiata sotto casa, ha allertato Carabinieri e Vigili del fuoco. Forzata la porta, Toffoli è stato trovato privo di vita: secondo il primo esame del medico legale, intervenuto sul posto, il decesso risalirebbe a quasi due giorni fa, dovuto a cause naturali, forse legate al diabete di cui l'uomo soffriva da tempo. Un caso analogo, si è verificato in serata sempre in zona: Francesco Chiesolin, 64 anni, è stato trovato cadavere nella sua abitazione di via XX Novembre al confine tra Vittorio Veneto e Corbanese di Tarzo. Anche in questo caso, la morte sembra sopraggiunta per ragioni naturali. "Quando si hanno vicini di casa - è l'appello del sindaco Bof - tutti dovrebbero prestare un minimo di interessamento: alle volte basta anche suonare il campanello per verificare se va tutto bene".