Occhi elettronici su piazze e strade in 25 comuni trevigiani
5 MILIONI PER LE TELECAMERE NELLA MARCA
Al via il progetto di videosorveglianza voluto dalla Provincia
TREVISO - Oltre 5 milioni di euro per dotare di occhi elettronici mezza Marca. Dovrebbe entrare a breve nella fase operativa il progetto di videosorveglianza messo a punto dalla Provincia di Treviso, insieme ad enti locali, Prefettura, forze dell'ordine. Si tratta di un sistema unificato di telecamere per tenere sotto controllo luoghi pubblici e targhe delle auto. Proprio i dispositivi di sicurezza necessari per la verifica dei veicoli hanno rallentato l'avvio dell'operazione, deliberata dalla Provincia nel giugno del 2010. Ma ora i lavori dovrebbero iniziare nel giro di qualche mese: “Un intervento simile, anche se con caratteristiche diverse, è stato realizzato solo nella Locride – spiega Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso –. Il mio auspicio è che in breve tempo, con la collaborazione dei responsabili tecnici del Dipartimento della pubblica sicurezza si possa giungere alla progettazione definitiva”. Per il progetto il ministero dell'Interno ha stanziato poco meno di 2 milioni e mezzo di euro, altri 2 milioni e 800 mila euro sono finanziati della Regione. Le telecamere verranno installate in 25 comuni del trevigiano: Cessalto, Chiarano, Fontanelle, Gaiarine, Gorgo al Monticano, Mansuè, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Oderzo, Portobuffolè e Salgareda, Cimadolmo, Codognè, Conegliano, Colle Umberto, Godega di Sant'Urbano, Mareno di Piave, Ormelle, Ponte di Piave, San Fior, San Pietro di Feletto, San Polo di Piave, San Vendemiano, Santa Lucia di Piave, Susegana, Vazzola, Vittorio Veneto.