Felice epilogo in serata, giovane ha potuto riabbracciare i genitori
VILLORBA, IL 16ENNE "FUGGITIVO" È FINALMENTE TORNATO A CASA
Motivo della scomparsa una punizione per il rendimento scolastico
VILLORBA – (gp) Dopo 4 giorni di fuga è tornato a casa, rintracciato dai carabinieri, il 16enne di Villorba scomparso dallo scorso 29 febbraio. Nella serata di sabato il felice epilogo della vicenda con il giovanissimo che ha potuto riabbracciare i genitori. Un sms inviato al padre due ore dopo la scomparsa: “Sono stanco, me ne vado via”. Era stato questo l'ultimo segnale lasciato dal cellulare dello studente. A denunciarne la scomparsa venerdì sera erano stati i genitori, separati: da un mese infatti il giovane aveva lasciato l'abitazione della madre e si era trasferito a vivere col padre. Un rapporto forse difficile, e sfociato nei giorni scorsi in una punizione a causa del cattivo rendimento scolastico del ragazzo, che frequenta un istituto professionale di Treviso. Sarebbe stata quella la goccia che ha spinto il 16enne a ignorare la punizione del padre, a recarsi a Treviso con due amiche e poi a non fare più ritorno a casa. Il ragazzo, alto un metro e 70, capelli neri, con orecchino sul lobo destro, un piercing al labbro e tun atuaggio all'avambraccio sinistro con scritto il suo nome, indossava un paio di jeans, un felpa bianca con un cappuccio e un giubbotto nero al momento della scomparsa. Si tratta di un allontanamento volontario di cui però nessuno sembra sapere nulla. I militari hanno infatti già parlato con parenti, amici, compagni di scuola e possibili agganci del ragazzo fuori provincia, ma nessuno ha saputo fornire nessun elemento utile per capire dove possa essere andato. In tasca non aveva molti soldi, forse qualche decina di euro, non aveva cambio di vestiti e non ha più il telefono acceso. Gli inquirenti sperano che si faccia vivo nelle prossime ore: l'ipotesi che possa aver compiuto un gesto estremo non è esclusa ma sembra molto remota.