Dalle consigliere comunali richiesta di una seduta straordinaria
"BATTUTE SESSISTE": DONNE CONTRO GENTILINI
Lo Sceriffo aveva minimizzato l'aggressione a S. Zeno
TREVISO - Le dichiarazioni di Giancarlo Gentilini fanno infuriare rapprensentanti politici e dell'associazionismo femminile trevigiano. Il vicesindaco aveva minimizzato l'aggressione ad una donna avvenuta lunedì sera a San Zeno, definendola nulla più di "una palpatina". "Battuta di pessimo gusto", repilica Antonella Tocchetto, consigliere comunale del Pd: l'esponente del centrosinistra, assieme alle altre due donne presenti nell'assemblea dei Trecento, la collega di partito Maristella Caldato e la pidiellina Letizia Ortica, chiederà la convocazione di un consiglio comunale straordinario proprio in materia di donne e sicurezza. A sostegno della richiesta, pronta anche una raccolta di firme tra i cittadini. Indignata anche Sonia Gagno, rappresentante del gruppo "Se non ora quando" che aveva organizzato anche una manifestazione a favore della studentessa violentata in stazione: le affermazioni dello Sceriffo, accusa, sono indice di un clima "che considera la donna un oggetto" e che preoccupa più ancora dell'aggressione in sè.