Vedelago, fermati i ladri: sono una banda di cinesi e magrebini
MANDAVANO IL CAMBIAMONETE IN TILT COL CELLULARE "TRUCCATO"
Quattro furti messi a segno la scorsa estate in tre bar della zona
VEDELAGO - La tecnica era sempre la stessa: mentre un complice giocava al videopoker, il ladro manometteva il cambiamonete con un apparecchio elettronico, un cellulare modificato ed in grado di provocare un corto circuito. Risultato: tutto il denaro all'interno del congegno veniva espulso. Quattro i furti messo a segno con questa modalità la scorsa estate a Vedelago: nel mirino il bar “Eden” di Fanzolo, il “Baretto” ed il bar “Centrale”. Ad entrare in azione nel primo locale e per ben due volte erano stati due cinesi, un giovane 23enne ed una donna 41enne che erano riusciti a scappare con 2500 euro. Negli altri due esercizi pubblici avevano invece colpito, sempre con le stesse modalità, due marocchini di 28 e 30 anni. Dopo questi furti il gruppetto si era spostato nel bresciano: venti giorni fa i carabinieri di Orzinuovi hanno arrestato per furto aggravato in concorso quattro persone tra cui i due marocchini ed il 23enne cinese, autori dei colpi nella Castellana. Grazie alle indagini dei carabinieri della stazione di Vedelago gli investigatori sono riusciti ad attribuire alla banda anche i furti commessi nella Marca.