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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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L'ex comandante dei carabinieri di Istrana aveva chiesto di risarcire le vittime

ROMEO ZUANIGH PATTEGGIA DUE ANNI DI CARCERE PER CONCUSSIONE

Otteneva favori da commercianti e ristoratori minacciando ispezioni


ISTRANA – (gp) Dopo aver ottenuto un rinvio dell'udienza preliminare per poter risarcire le vittime, e quindi contenere non di poco la condanna (la pena base per questo tipo di reato è 4 anni e può arrivare fino a 12), ha scelto la via del patteggiamento Romeo Zuanigh, il 45enne ex comandante della stazione dei carabinieri di Istrana finito sotto inchiesta per concussione. Comparso davanti al gup Umberto Donà, e difeso dall'avvocato Catia Salvalaggio, l'imputato ha ottenuto il riconoscimento delle attenuanti generiche e, grazie proprio al denaro versato alle sue “vittime”, se l'è cavata con una condanna a due anni di reclusione ottenendo, oltre allo sconto in virtù del rito, anche la sospensione condizionale della pena. Lo scandalo era emerso nell'ottobre del 2008, quando furono gli stessi suoi colleghi a stringergli le manette ai polsi. “L'arma opera sempre secondo dei principi di legge e secondo dei principi di moralità che non consentono neanche a chi ne fa parte di poter sfuggire alla giusta sanzione” aveva commentato l'allora comandante provinciale dei Carabinieri di Treviso Fabrizio Bernardini. E a distanza di due anni e mezzo dall'inizio dell'inchiesta è arrivata anche la sentenza. Stando a quanto contestato dagli inquirenti, Romeo Zuanigh, abusando della sua posizione, per ottenere favori da commercianti e ristoratori li avrebbe minacciati di ispezioni se non fossero sottostati alle sue richieste.