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Colti in flagranza dai carabinieri un colombiano di 23 anni e un messicano di 25
CHIAMA IL 112 E FA ARRESTARE I DUE TOPI D'APPARTAMENTO
Stavano svaligiando la casa di un barista cinese in via Cal Trevigiana
MONTEBELLUNA – (gp) Avevano preparato tutto, mascherandosi con tanto di caschetto e pettorina arancione per fingersi operai al lavoro. Ma quei due ragazzi in realtà erano due ladri pronti a svaligiare l'appartamento di via Cal Trevigiana di un cittadino cinese, gestore di un bar in centro a Montebelluna. Un pensionato residente in zona aveva notato i due in un campo e aveva chiamato i carabinieri perchè insospettito. Subito i militari dell'Arma di Montebelluna hanno iniziato le ricerche e, notando la finestra di un bagno del palazzo infranta, hanno deciso di intervenire cogliendo sul fatto i due ladri. Si tratta di un colombiano di 23 anni e di un messicano di 25, il primo residente a San Donà e il secondo ospite del colombiano in quanto in Italia da un mese con un visto per turisti. Per i due ladri mascherati è scattato l'arresto per furto aggravato, porto di strumenti atti allo scasso e detenzione di banconote false. Già, perchè in tasca i due avevano oltre a 6.200 euro in contanti prelevati dall'appartamento, anche due banconote da 50 euro risultate contraffatte. Fondamentale per stringere le manette ai polsi dei due malviventi, entrambi incensurati, è stato l'aiuto del pensionato che ha subito messo i militari sulle loro tracce. Ai nostri microfoni il commento del comandante dei carabinieri di Montebelluna Nicola Fasciano.