Resana, artigiano 40enne con il vizio del gioco denunciato dai carabinieri
LA TRUFFA: "MI SERVE DENARO PER CORROMPERE I CARABINIERI"
Caldaista raggira due donne: "Se non pago mi ritirano la patente"
RESANA - Per pagare i sempre più numerosi debiti di gioco accumulati alle slot machine cercava di ottenere denaro tentando di impietosire le sue clienti che chiamava disperato dicendo che servivano soldi per corrompere i carabinieri altrimenti gli sarebbe stata tolta la patente. La voce in paese però si era ormai diffusa e per i militari è stato semplice identificare e denunciare il truffatore, un idraulico-caldaista 40enne di Resana. L'uomo, con una famiglia da mantenere e con alcuni piccoli precedenti a carico, dovrà rispondere di truffa, diffamazione aggravata contro la pubblica amministrazione e guida con la patente revocata. Infatti l'operaio non aveva più la licenza di guida dal marzo del 2011 ma nonostante tutto si spostava in auto per lavoro. Finora sono solamente due le donne che hanno denunciato di essere finite in questo tranello, una 46enne ed una 54enne ma probabilmente ne seguiranno altre. L'artigiano riusciva, ricostruiranno le indagini dei carabinieri, ad ottenere la fiducia dai clienti cercando di creare un rapporto di amicizia. Così facendo riusciva ad ottenere denaro con telefonate disperate alle sue vittime a cui lui chiedeva denaro per poter pagare delle “mazzette” ai carabinieri che volevano togliergli la patente.