Vittima un 48enne di Quinto, condannato il 43enne Abderrahime El Moktadir
INCONTRO GAY CON RICATTO: UN ANNO E DIECI MESI ALL'ESTORSORE
Aveva minacciato di divulgare le foto hard del rapporto sessuale
QUINTO DI TREVISO – (gp) Un anno e dieci mesi di reclusione per tentata estorsione. Questa la pena inflitta dal giudice Angelo Mascolo al 43enne marocchino Abderrahime El Moktadir, finito a processo per aver tentato di estorcere 3 mila euro a un giardiniere 48enne di Quinto di Treviso dietro la minaccia di divulgare le foto del loro incontro a luci rosse. Giudicato con rito immediato, l'uomo, residente a Scorzè, ha ottenuto la sospensione condizionale della pena e la non menzione. I fatti erano venuti alla luce a fine agosto dello scorso anno. Secondo gli inquirenti i due si erano conosciuti durante alcuni lavori di giardinaggio svolti insieme: prima qualche ammiccamento, poi la pianificazione dell'incontro intimo con il marocchino che ha teso la trappola al 48enne. A luglio, nell'auto del nordafricano, i due si appartarono: un incontro omosessuale immortalato forse in un video da cui poi sarebbero state tratte le foto del ricatto. Il marocchino, il giorno dopo l'incontro, si sarebbe recato in un centro commerciale per sviluppare le foto che sono state poi repertate dai carabinieri e messe a disposizione dell'autorità giudiziaria. Poi erano cominciate le minacce al giardiniere che non aveva retto alla pressione psicologica del magrebino e aveva deciso di raccontare tutto, prima alla moglie e poi alle forze dell'ordine.