Una decina di interventi dei vigili del fuoco per danni d'acqua e detriti in strada
PIOGGIA E VENTO IN PEDEMONTANA: DUE FRANE A CISON DI VALMARINO
Nessun miglioramento nelle prossime ore, ma da giovedì sarà estate
TREVISO – (gp) Nella notte in cui un'altra scossa di terremoto avvertita anche in provincia ha fatto tremare ancora l'Emilia, con una magnitudo 4.3 e con epicentro tra Mirandola, Carpi e Novi di Modena, i danni nella Marca non li ha provocati il sisma ma le piogge torrenziali che si sono rovesciate nell'area pedemontana. Tra i comuni di Valdobbiadene e Vittorio Veneto in fatti sono stati una decina gli interventi dei vigili del fuoco per disagi derivati dal forte vento e dall'acqua. In particolare due piccole frane in località Rolle e Cison di Valmarino (le stesse colpite dall'alluvione dello scorso autunno) hanno bloccato la sede stradale di via Rosada. Si è trattato di una modesta quantità di detriti che fortunatamente non ha provocato feriti o danni gravi, ma che ha richiesto diverse ore di lavoro per tornare alla normalità. E le previsioni per le prossime ore purtroppo non sono buone: le precipitazioni continueranno per tutta la giornata e soltanto da giovedì, secondo gli esperti, scoppierà finalmente l'estate, con temperature in netto rialzo e tempo stabile.