Più scettici altri imprenditori come Remo Mosole e Bepi Covre
IMU ALLA REGIONE? PRIMI CONSENSI A ZAIA
La risposta degli industriali all'appello del governatore
TREVISO - Luca Zaia ha lanciato la sua provocazione all'indomani del grido di dolore sull'imposizione fiscale insostenibile dell'assemblea annuale di Unindustria Treviso. “Non pagate l'Imu e versate una parte delle tasse su un conto della Regione, anziché allo Stato. Noi vi sosterremo in questa battaglia”, ha esortato gli industriali trevigiani il governatore del Veneto. Cosa rispondono gli imprenditori? Andrea Rizzo titolare della Piavevetro di Villorba ed ex presidente dei Giovani industriali di Unindustria, accetta la sfida. “Zaia apra un conto corrente e io sono favorevole a versare le tasse alla Regione. Il primo passo deve farlo la Regione, però, non può pretendere che si muovano l'associazione o il privato cittadino”. Più scettico invece, Remo Mosole, re dei cavatori trevigiani. Ed anche Bepi Covre, imprenditore ed ex parlamentare leghista non nasconde i suoi dubbi