Condannato per tentata truffa Michele Calcagnotto, 51enne di Volpago del Montello
OTTIENE SOTTO FALSO NOME 15 MILA EURO DALLE POSTE: 6 MESI
A denunciarlo è stato lo stesso ufficio postale di Spresiano
SPRESIANO – (gp) Presentandosi sotto falso nome ha acceso un conto corrente e si è fatto dare in prestito 15 mila euro dall'ufficio postale di Spresiano. Finito a processo per tentata truffa Michele Calcagnotto, 51enne residente a Volpago del Montello, è stato condannato dal giudice Michele Vitale a sei mesi di reclusione ottenendo la sospensione condizionale della pena. I fatti contestati si sono verificati tra il 13 e il 19 febbraio 2009. L'uomo, presentandosi allo sportello come Michele Casagrande, ed esibendo all'impiegata una bolletta dell'Enel e una busta paga che riportavano proprio quel nome fittizio, era riuscito a nascondere le proprie condizioni economiche e ad accendere ugualmente un conto corrente con tanto di richiesta di un prestito da 15 mila euro. Denaro che Poste Italiane, parte offesa nel procedimento, non avrebbe mai elargito se avesse saputo del tentativo di raggiro. Un danno evitato in extremis visto che sarebbe stato lo stesso ufficio postale ad accorgersi dell'inganno e a denunciare l'uomo alle autorità il 20 febbraio 2009, giusto prima che quel denaro venisse consegnato al cliente.