Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

La ragazza di Casale sul Sile si è rifugiata in una condotta per l'irrigazione

BLITZ AL RAVE PARTY, 17ENNE FUGGE NUDA PER I CAMPI

Intervento dei carabinieri presso l'Antica Caneva di Torre di Mosto


TORRE DI MOSTO – (gp) A mettere la parola fine a un rave party clandestino nei pressi dell'Antica Caneva di Torre di Mosto c'hanno pensato i carabinieri di Portogruaro, intervenuti alle 7 di domenica mattina per far smontare amplificatori e impianti stereo. Tra i giovani, tutti di età compresa tra i 16 e i 30 anni, c'era anche una 17enne di Casale sul Sile che alla vista dei militari si è data alla fuga completamente nuda tra i campi. La giovane, in stato confusionale per l'assunzione di droga, si è rifugiata in una condotta in cemento per l'irrigazione, rifiutandosi di uscire. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per recuperarla e trasportarla per un controllo all'ospedale di San Donà di Piave visto che la ragazza aveva addirittura riferito di essere stata stuprata. La visita ginecologica ha però escluso qualsiasi tipo di violenza. I medici le hanno inoltre fatto un prelievo di sangue e inviato il campione al Centro Veleni non tanto per capire se avesse assunto delle sostanze allucinogene, quanto per individuare che tipo di droga avesse preso.