Claudio Vendramin, 58enne di Ponzano Veneto, in aula per sentenza il 14 novembre
CONFERITO L'INCARICO PER LA SUPER PERIZIA SULL'INVALIDO BALLERINO
Accusato di truffa all'Inps: con una tetraparesi ballava la salsa
PONZANO VENETO – (gp) Dopo aver ottenuto lo sconto di pena, è stato conferito l'incarico per effettuare una perizia medica che accerti le condizioni fisiche dell'invalido ballerino. Claudio Vendramin, l'ex operaio 58enne di Ponzano Veneto accusato di truffa ai danni dell'Inps per essersi intascato dal 2002 al 2010 una pensione di invalidità, con tanto di accompagnatoria, per un totale di 165 mila euro, tornerà di fronte al giudice il prossimo 14 novembre. L'uomo, ancora in udienza preliminare, aveva già affermato di essere stato “miracolato” dal cortisone che assume regolarmente dal 2007 e che gli avrebbe permesso, pur colpito da una grave tetraparesi agli arti inferiori, di camminare e addirittura ballare salsa e merengue tre volte alla settimana. Per la Procura però l'uomo avrebbe barato ai controlli medici della commissione sanitaria e inscenato in paese la sua finta malattia: una recita che gli ha fatto guadagnare oltre 2 mila euro al mese per nove anni. A smascherarlo fu la moglie che, assoldato un investigatore privato della Cosmopol, stava costruendo le prove per la causa di separazione. Nel frattempo è stato pure confermato il sequestro cautelare conservativo dell'abitazione dell'uomo. Nell'aprile dello scorso anno infatti la polizia giudiziaria aveva messo i sigilli alla casa di Vendramin (per un valore stimato di circa 200 mila euro). Dissequestrate invece in secondo tempo l'auto, una Skoda Fabia, e il conto corrente postale, per un totale di poco superiore ai 20 mila euro. Il pensionato continua comunque a essere custode giudiziario dei beni: in pratica può continuare a vivere nella casa, ma non potrà venderla o affittarla.