Necessarie se le chiusure del weekend diventano definitive
TELECAMERE AI VARCHI DELLE ZTL, IL COMUNE CI PENSA
Progetto da 8-10 apparecchi, costo 500mila euro
TREVISO - Telecamere per controllare le strade a traffico limitato e per scovare gli ingressi non autorizzati. Il Comune starebbe progettando di installare un sistema di videosorveglianza degli accessi delle ztl del centro, come già avviene in varie città. Ca' Sugana ha redatto uno studio preliminare e richiesto un preventivo a due delle più note aziende del settore: servirebbero da otto a dieci “occhi elettronici”, con un consto complessivo tra i 400 e i 500mila euro per l'installazione, oltre a circa 50mila euro all'anno per la gestione e la manutenzione. Il progetto sarebbe legato all'opportunità di rendere definitiva la chiusura di via Sant'Agostino, via Manzoni, via Carlo Alberto, sperimentata dallo scorso dicembre, il sabato e la domenica. Il Comune – spiega l'assessore alla Mobilità, Stefano Pimpolari - si era dato un anno di tempo per valutare gli effetti dello stop al traffico. Se i primi dati favorevoli dovessero essere confermati, a quel punto la conclusione naturale sarebbe rendere definitiva la chiusura e forse ampliarla dal week-end all'intera settimana. In quel caso, occorrerebbero infrastrutture adeguate: si è notato, infatti, che senza la presenza dei vigili urbani, molti furbetti ignorano il divieto, ma sarebbe impossibile dislocare un agente in pianta stabile ad ogni accesso. L'ostacolo principale alle telecamere rimane il costo, non trascurabile per le capacità di spesa ridotte al minimo dell'amministrazione locale. Poi, una volta trovate le risorse e deciso di partire, occorrerà comunque attendere dai 10 ai 15 mesi le autorizzazioni dal ministero.