Il vicepresidente puntualizza: "Dino mi aveva detto di essersi sbagliato"
COLDEBELLA SMENTISCE MENEGHIN: "MAI OFFERTA L'OPZIONE PIACENZA"
Da Las Vegas: "Non potevo rifiutare una proposta che non c'è stata"
TREVISO In merito alla proposta del presidente federale Dino Meneghin a Claudio Coldebella di partecipazione di Treviso Basket alla LegaDue, il vicepresidente trevigiano, che si trova alla Summer League di las Vegas, ha inviato questa lettera.
"Caro Dino, spero che questa mia mail ti trovi bene. Non entro nel merito della decisione del consiglio federale che tu presiedi, non lo voglio fare dato che mantengo la mia linea, che e' bensì quella che in questi mesi ha sempre cercato di lavorare sodo invece di tirare su il telefono per chiedere favori o piaceri vari.
Non l'ho fatto e mai lo faro'. Ci tengo invece a sottolineare 2 cose, dato che per me il rispetto e la sincerità vengono prima di tutto. Ho letto le tue dichiarazioni nei miei confronti, che io ho negato completamente la possibilità di una Legadue.
Fortunatamente quando alle 11.55 del 6 di luglio mi hai chiamato proponendoci questa alternativa io ero in macchina al vivavoce con Giovanni Favaro, un mio collaboratore, testimone della conversazione. Mi ricordo benissimo le tue e le mie parole, ho detto che avrei sentito i soci della Treviso Basket srl, personalmente mi sembrava una cosa difficile da accettare ma ti avrei richiamato dopo 30 minuti con la LORO risposta.
Da quel momento, dopo soli 15 minuti, mi hai richiamato TU dicendomi che non se ne poteva far niente causa il tipo di procedura che aveva in corso Piacenza e che la tua proposta purtroppo non aveva considerato questa situazione e non aveva scopo di esistere, se ti ricordi bene ci abbiamo riso su dicendo che era stato un falso allarme.
Ci tenevo a sottolineare esattamente come sono andati i fatti e le nostre parole, ritengo non veritiero quello riportato da te durante il consiglio federale e nella intervista della Gazzetta su questa situazione specifica. Concludo dicendo che la Federazione Pallacanestro come anche la Lega Basket non hanno fatto niente in questi 15 mesi per cercare di salvare una piazza come Treviso, nessuna telefonata, nessun aiuto, anche morale, a differenza di alcune persone che hanno dimostrato il loro attaccamento a questo sport cercando forse a torto di sostituirsi alle istituzioni che purtroppo hanno dimostrato per l'ennesima volta la loro totale assenza.
Concludo ringraziandoti per il tuo tempo e per la tua disponibilità nel leggermi.
Cordialmente.